Tag: maffia
“L’officina del mondo”, di Marco Onofrio, letto da Gabriella Maggio
L’officina del mondo, edito da Città del Sole di Reggio Calabria, è un saggio denso, ricco di notazioni, interpretazioni e soprattutto di poesia, che si propone di tracciare il ritratto umano ed intellettuale di un poeta autentico analizzando tutta la sua opera dagli esordi sino ad oggi. Nello stesso tempo con L’officina del mondo Marco… Read More “L’officina del mondo”, di Marco Onofrio, letto da Gabriella Maggio
2 luglio 2022: “Il canto della fanciulla” alla Biblioteca Diocesana di Rossano (CS)
“Charles de Foucauld. Fratelli tutti. Un’incredibile storia vera”, di Carmen Moscariello. Nota critica di Dante Maffìa
Carmen Moscariello, è bene sottolinearlo subito, è una delle grandi protagoniste del mondo culturale del Secondo Novecento. È regista, poetessa, drammaturga, giornalista. Un’attività frenetica, sempre sulla breccia, nonostante l’impegno di professoressa di Italiano e Latino nei Licei. Impossibile dare una sintesi esaustiva di tutto quel che ha fatto, dei libri pubblicati, degli oltre cinquemila articoli… Read More “Charles de Foucauld. Fratelli tutti. Un’incredibile storia vera”, di Carmen Moscariello. Nota critica di Dante Maffìa
“Istruzioni per la luce”, di Luca Benassi, letto da Dante Maffìa
Vediamo subito che cosa è la luce per Luca Benassi: “… è scoppio, un interrotto brivido / che accende e dilania / e poi non è più / nell’occhio molle del temporale”. Una dichiarazione di poetica? Un avvertimento? Una considerazione? La presa di coscienza della dissolvenza del mondo che appare e poi fugge, ma restando… Read More “Istruzioni per la luce”, di Luca Benassi, letto da Dante Maffìa
Dante Maffìa: “La Treccani”
Il notaio, nello scaffale dietro la scrivania, aveva l’Enciclopedia Treccani. Finalmente capii che si trattava di libri, anzi di libroni, e non di veri e propri cani, dei quali avevo paura da quando un mastino randagio e pieno di zecche aveva azzannato al polpaccio Orsola, la mia compagna di banco. Timidamente chiesi al notaio di… Read More Dante Maffìa: “La Treccani”
Novità EdiLet: “Il canto della fanciulla”, poema di Anila Dahriu
Anila Dahriu, “Il canto della fanciulla” (poema), EdiLet, marzo 2022. Prefazione di Marco Onofrio. Introduzione di Dante Maffìa. Caratteristiche del volume: formato 12 x 19, pp. 64, Euro 13, Collana “La nave dei folli”, ISBN 979-12-80435-07-1
“Il profeta e la diva”, di Giuseppe Manfridi, letto da Dante Maffìa
“Il profeta e la diva” (Gremese, 2022, pp. 295, Euro 19,50) è un romanzo che si svolge nel tempo breve di una giornata, una scommessa che qualche grande narratore dell’inizio del Novecento ha realizzato e che Giuseppe Manfridi riprende ma costruendo da dentro, dalle percezioni che i protagonisti riflettono sulle scene e sul paesaggio, quasi… Read More “Il profeta e la diva”, di Giuseppe Manfridi, letto da Dante Maffìa
5 marzo 1922-5 marzo 2022: centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini. Dante Maffìa: “Pasolini dalla poesia al cinema” – II
Ma vediamo con i testi alla mano come egli abbia saputo travasare rabbia e sogni del suo esordio nelle fantasmagorie dei suoi film, mai tradendo gli archetipi dentro cui si sviluppa la sua personalità, anzi riproponendoli di continuo, con ossessione, come se il mondo dovesse essere sempre e solo il suo piccolo mondo con la… Read More 5 marzo 1922-5 marzo 2022: centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini. Dante Maffìa: “Pasolini dalla poesia al cinema” – II
5 marzo 1922-5 marzo 2022: centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini. Dante Maffìa: “Pasolini dalla poesia al cinema” – I
Pier Paolo Pasolini è lo scrittore del nostro tempo che ha suscitato, in assoluto, maggiori adesioni e rancori. Molto spesso irrazionalmente, senza una ragione obiettiva, senza conoscere la sua attività di poeta, di critico, di romanziere e di cineasta. Che cosa c’è nella sua persona, nei suoi comportamenti, nelle sue parole, nei suoi gesti, nelle… Read More 5 marzo 1922-5 marzo 2022: centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini. Dante Maffìa: “Pasolini dalla poesia al cinema” – I